
La creatività
La creatività che il bimbo ha mostrato secondo l’esperta “è una capacità innata di ogni essere umano, un ponte intermedio tra il mondo interno, fatto di emozioni, e il mondo esterno, qualcosa che ci permette di crescere ed elaborare le esperienze e i vissuti e che rende plasmabile il confine tra realtà e fantasia”. Per stimolarla non serve molto: a volte bastano silenzio, tranquillità e l’ambiente giusto, e a ciò bisogna aggiungere la capacità d’ascolto, perché al bimbo serve fiducia che quello che ha dentro possa in qualche modo suscitare interesse all’esterno “poiché la creatività è anche capacità di elaborazione servono tranquillità e silenzio, l’ambiente giusto perché il piccolo possa utilizzare quello che trova per esprimersi- sottolinea infatti Carlevaris-fondamentale è poi l’ascolto, una sorta di ‘accoglienza’ del mondo interno del bambino. Importante, infine, è l’interesse più del giudizio su ciò che ha fatto”. Secondo l’esperta per stimolare i piccoli si possono utilizzare ” tutti i canali espressivi, mettendo a disposizione qualunque strumento: colori, creta, sabbia, parole, costruzione di storie e narrazioni”.
